Sopraelevazione dell’”Edificio B” dell’Area della Ricerca del C.N.R. di Pisa
Il nuovo corpo, impostato sulla modularità strutturale dettata dall’edificio sottostante è stato realizzato applicando una tecnologia di tipo leggero costituita con il sistema costruttivo X-Lam ovvero con pannelli lamellari di legno massiccio a strati incrociati e incollati. Il sistema costruttivo è stato studiato per il progetto di ricerca sull'edilizia sostenibile condotto dall'Istituto IVALSA del CNR.
L’efficacia dei risultati ambientali relativamente alla realizzazione della sopraelevazione dell’edifico “B” è pertanto da ricondursi in 3 aspetti principali:
- impiego di materiali ecosostenibili. Le stratigrafie e i materiali che costituiscono le pareti sono concepiti per raggiungere livelli di prestazioni elevati per quanto riguarda l’isolamento termico e acustico, il comportamento termo-igrometrico, la durabilità, la resistenza alle azioni statiche e dinamiche (sisma, vento) e il comportamento al fuoco, in linea con i principi della CERTIFICAZIONE ARCA.
- adozione di macchine e sistemi impiantisti ad alta efficienza. L’impianto di climatizzazione è realizzato a tutt’aria mediante 3 centrali posizionate in modo da ridurre al minimo il trasporto del fluido termovettore. Le centrali saranno dotate di ogni accorgimento al fine di contenere i consumi energetici quali: Recuperatore di calore ad alta efficienza; Strategia di free cooling invernale; Ventilatori ad elevata efficienza a controllo elettronico. Il sistema si completa con un sofisticato apparato di monitoraggio della CO2 che consente di modulare il numero di volumi ora in funzione del reale numero di persone presenti nei singoli ambienti. Inoltre il sistema di climatizzazione è integrato al sistema A.DE.CO. consentendo la sanificazione dell'ambiente indoor.
- produzione di energia da fonte solare fotovoltaica e termica. Sulla copertura è previsto un impianto fotovoltaico in grado di produrre energia per circa 167.000 kWh/anno, soddisfando il fabbisogno di energia elettrica dell’intera sopraelevazione. Oltre alla produzione di energia da fonte solare fotovoltaica, sono stati altresì previsti n.3 impianti solari termici in grado di sopperire al 100% del fabbisogno di acqua calda per uso sanitario.